Come funziona la liquidazione crittografica?
Nel mondo delle criptovalute, una liquidazione è la chiusura forzata della posizione di un trader a causa di fondi insufficienti per mantenere un’operazione aperta. Ciò si verifica comunemente nel trading con leva quando il saldo del margine scende al di sotto del requisito di margine di mantenimento.
Il settore finanziario ha vissuto una rivoluzione attraverso il trading di criptovalute, che ha fornito numerose opportunità per ottenere profitti importanti. Tuttavia, le possibilità di guadagni sostanziali attraverso il trading di criptovalute presentano grandi rischi che riguardano principalmente le operazioni di trading con leva. I trader devono capire che la liquidazione rappresenta il loro rischio più grave. Chiunque partecipi al mercato delle criptovalute deve conoscere le funzioni di liquidazione delle criptovalute.
Che cos’è la liquidazione?
Il trading di criptovalute dipende fortemente dalla liquidazione, che si applica in modo specifico alle posizioni con leva. Un processo di trasformazione di un asset in contanti soddisfa gli impegni finanziari e la compensazione delle perdite. Uno scambio vende automaticamente la garanzia collaterale di un trader durante il trading di criptovalute per ridurre una posizione con leva in perdita. Il metodo offre vantaggi ai trader e alle piattaforme di trading quando devono ridurre al minimo i rischi.
Come funziona la liquidazione nel trading con leva?
L’adozione di swap perpetui nelle piattaforme di trading attraverso posizioni lunghe con leva finanziaria significa che i trader si aspettano un aumento del valore dell’asset. Il calo dei prezzi porta a perdite crescenti su tutta la posizione. La combinazione della leva finanziaria con questi cali di prezzo porterà gli investimenti sotto la linea rossa, a meno che il prezzo non si stabilizzi. Anche i trader che detengono posizioni corte subiscono lo stesso livello di rischio quando il valore di mercato delle loro posizioni di trading diminuisce, il che solleva preoccupazioni su come funziona la liquidazione in tali scenari.
Per prevenire questi rischi, le borse devono stabilire un prezzo predefinito chiamato prezzo di liquidazione. Il sistema di trading esegue automaticamente la funzione di chiusura quando il prezzo di un asset raggiunge la soglia predefinita. Il prezzo di liquidazione diventa accessibile ai trader per migliorare le misure di controllo del rischio durante la creazione della posizione. La determinazione del livello di leva influisce direttamente sul punto in cui avviene la liquidazione. Con una leva di 5x sulle posizioni lunghe in Bitcoin, il trader ha bisogno di maggiori diminuzioni di prezzo per la liquidazione automatica, mentre le posizioni con leva di 20x attiveranno più facilmente il processo di liquidazione.
Esempio pratico
Un investimento in Bitcoin con una leva finanziaria di 10x richiede che l’investitore utilizzi il saldo del conto 10 volte. La posizione diventa a rischio di liquidazione quando il valore del Bitcoin scende del 10%. Impostando ordini di stop-loss a livelli di perdita del 5% e mantenendo un finanziamento extra, il trader riduce l’entità della perdita potenziale e la possibilità di liquidazione automatica anche in condizioni di mercato volatili.
Il processo di liquidazione
Tutte le operazioni di trading con leva richiedono ai trader di presentare una garanzia collaterale iniziale, che è una sicurezza per la posizione. La borsa tiene traccia della valutazione delle operazioni in ogni momento, ma avvia il processo di liquidazione quando le perdite si avvicinano al valore della garanzia collaterale fornita. Il sistema di sicurezza integrato protegge i conti dei trader e la borsa.
Fattori chiave che innescano la liquidazione
Diversi fattori contribuiscono alla liquidazione nel trading con leva:
Livello di leva: una leva più elevata aumenta le possibilità di liquidazione, poiché anche piccoli movimenti di mercato possono innescarla.
Volatilità del mercato: rapidi movimenti dei prezzi di mercato possono danneggiare istantaneamente il valore di una posizione rafforzata attraverso il prestito.
Gestione delle garanzie: a causa di garanzie insufficienti, i trader devono gestire efficacemente i loro fondi, il che accelera il processo di liquidazione.
Gli utenti che analizzano questi elementi possono implementare metodi di trading che riducono il rischio di liquidazione, costruendo al contempo strategie di trading superiori.
I meccanismi del trading con leva
Attraverso il trading con leva, la borsa valori o altri trader possono fornire fondi presi in prestito a trader che aprono posizioni che superano il loro capitale di investimento. Il sistema di trading con leva 10x consente agli investitori di controllare posizioni fino a 10.000 dollari depositando il loro capitale di soli 1.000 dollari. La leva finanziaria funziona per aumentare gli investimenti, ma fa crescere le perdite in modo equivalente.
Requisiti di margine e margine di mantenimento
Durante il trading con leva, i trader devono mantenere almeno un importo minimo specificato di fondi sul conto che rappresenta il margine di mantenimento. A causa degli eventi di mercato, la borsa inizia a liquidare quando il patrimonio netto del trader raggiunge soglie inferiori a quelle definite.
Tipi di liquidazione
Liquidazione parziale: i trader devono chiudere alcune posizioni fino a quando il conto non raggiunge i requisiti di margine necessari, una procedura nota come liquidazione parziale.
Liquidazione totale: il trader deve chiudere l’intera posizione attiva, il che comporta una perdita totale del finanziamento iniziale depositato per tale operazione.
Fattori che portano alla liquidazione
Diversi fattori possono innescare la liquidazione:
Elevata leva finanziaria: una leva finanziaria eccessiva limita lo spazio di protezione dei trader. Piccole variazioni di prezzo nel mercato portano rapidamente a perdite importanti che superano le regole del margine di mantenimento.
Volatilità del mercato: la volatilità dei mercati delle criptovalute gioca un ruolo importante nell’innescare le liquidazioni dei trader. Le improvvise fluttuazioni dei prezzi di mercato portano a un rapido esaurimento del capitale proprio del trader, che si traduce in una liquidazione forzata.
Monitoraggio insufficiente: le posizioni non monitorate possono passare in momenti cruciali in cui è possibile utilizzare garanzie collaterali, oppure le posizioni possono essere chiuse prima che avvenga la liquidazione.
Esempi recenti di liquidazioni di criptovalute
Il mercato delle criptovalute ha subito notevoli liquidazioni, in particolare durante i periodi di maggiore volatilità. Il mercato ha subito un forte calo all’inizio del 2025, che ha creato liquidazioni diffuse su tutta la linea. Gli exchange di criptovalute hanno assistito alla vendita automatica di posizioni per un valore superiore a 1 miliardo di dollari in meno di un giorno, con Bitcoin che ha rappresentato la maggioranza di 164 milioni di dollari ed Ethereum 81,38 milioni di dollari.
Impatto delle liquidazioni sul mercato delle criptovalute
Le massicce liquidazioni di mercato tendono a produrre intensi cali di mercato. La liquidazione simultanea di numerose posizioni con leva finanziaria attiva un trend di prezzo al ribasso sempre più rapido, che porta a nuove liquidazioni. La fiducia del mercato subisce un’erosione quando si verifica questo fenomeno perché porta a una maggiore volatilità del mercato.
La flessione del mercato del 2025
Bitcoin ha subito una perdita del 17,2% di valore nel febbraio 2025, segnando il peggior calo del mercato dal giugno 2022. Durante questa flessione del mercato, un importo record di 3,3 miliardi di dollari è uscito dagli ETF Bitcoin. Gli analisti hanno suggerito che il calo del mercato si è verificato in vari investimenti consapevoli del rischio, e che i grandi prelievi di ETF Bitcoin lo hanno innescato. L’attività di vendita degli investitori istituzionali “faster money” ha innescato la flessione del mercato perché hanno scaricato Bitcoin per mantenere l’equilibrio del portafoglio e garantire i guadagni.
Le principali liquidazioni di criptovaluta e il loro impatto sugli investitori
Gli investitori in criptovalute hanno subito ingenti perdite finanziarie a causa delle grandi liquidazioni di mercato in questo settore. Tra i casi più importanti figurano:
1. Liquidazione di Three Arrows Capital (3AC)
Three Arrows Capital è stata sottoposta a liquidazione giudiziaria nel giugno 2022 perché non poteva far fronte agli obblighi di margine e alle condizioni di rimborso. Le perdite commerciali di questa società hanno raggiunto i 3,5 miliardi di dollari, diventando una delle perdite più alte mai registrate dagli hedge fund nei loro pagamenti a 27 creditori diversi.
2. Crollo di Terra Blockchain
Nel maggio 2022, TerraUSD (UST) e la sua rispettiva criptovaluta, LUNA, hanno subito un crollo totale. Il crollo ha ridotto la capitalizzazione di mercato a 45 miliardi di dollari in una settimana, causando gravi perdite agli investitori in tutto il mercato delle criptovalute.
3. Hacking di ByBit Exchange
Le risorse virtuali conservate presso l’exchange di criptovalute ByBit sono state rubate quando la piattaforma è stata vittima di un incidente di hacking nel febbraio 2025, che ha causato perdite per 1,5 miliardi di dollari. Secondo i rapporti delle agenzie, gli hacker nordcoreani sono stati accusati dall’FBI di aver compiuto il più grande furto di criptovaluta della storia. Gli esperti ritengono che la Corea del Nord utilizzerà il denaro rubato per finanziare i suoi programmi atomici e missilistici.
4. Scandalo della criptovaluta LIBRA
Il valore del token LIBRA è aumentato da 0,000001 $ a 5,20 $ nei 40 minuti successivi alla promozione da parte del presidente argentino Javier Milei. La proprietà del 70% dei fondatori della fornitura totale ha portato a risultati catastrofici quando hanno venduto i loro token al picco di prezzo, innescando un calo del prezzo dell’85%. Un gran numero di investitori, 74.000, ha subito perdite per circa 87 milioni di dollari dopo che gli sviluppatori hanno condotto uno schema di “tirare la corda”.
5. Volatilità del mercato e liquidazioni
La volatilità del mercato crittografico causa regolarmente enormi perdite di trading a causa della sua natura.
Giugno 2023: Il mercato ha subito un forte calo dopo che i trader hanno perso 320 milioni di dollari a causa della causa della SEC contro Binance nel giugno 2023.
Agosto 2023: una rapida svendita del mercato nel mese di agosto 2023 ha innescato liquidazioni per 1 miliardo di dollari, mentre il Bitcoin ha toccato il punto più basso in due mesi.
Dicembre 2024: la flessione del mercato di dicembre 2024 ha innescato liquidazioni per oltre 1,4 miliardi di dollari, danneggiando più di 427 mila trader nell’arco di 24 ore.
La serie di incidenti dimostra i pericoli che gli investimenti in criptovaluta presentano agli investitori, perché illustrano l’importanza di un processo decisionale attento.
Comprendere i rischi di liquidazione e le strategie di prevenzione
La liquidazione funge da salvaguardia sia per i trader che per le borse contro perdite finanziarie eccessive. Tuttavia, introduce anche diversi rischi di cui i trader dovrebbero essere consapevoli:
- Perdita completa del margine iniziale: i trader possono perdere il loro margine iniziale in caso di liquidazione.
- Aumento della volatilità del mercato: le liquidazioni su larga scala possono intensificare le fluttuazioni del mercato, innescando potenzialmente ulteriori liquidazioni.
- Pressione emotiva e psicologica: la possibilità di liquidazione può causare stress, influenzando le decisioni di trading e la percezione del rischio.
Strategie per prevenire la liquidazione
Il successo commerciale in questo campo richiede l’adozione di adeguati metodi di gestione del rischio per ridurre i rischi di liquidazione. Il seguente elenco mostra i metodi essenziali che i trader devono adottare:
1. Optare per una leva finanziaria ragionevole
L’uso della leva finanziaria offre un maggiore potenziale di profitto ma, allo stesso tempo, produce perdite finanziarie amplificate. I nuovi investitori devono utilizzare una leva finanziaria ridotta poiché li protegge da perdite che potrebbero innescare la liquidazione. I trader esperti dovrebbero valutare la modifica dei parametri della leva finanziaria, esaminando al contempo i fattori di mercato e la capacità di rischio.
2. Utilizzare ordini stop-loss
Con un ordine stop-loss, i trader possono automatizzare le loro uscite di trading attraverso trigger di prezzo impostati che proteggono i loro investimenti da perdite importanti. Questo meccanismo funziona durante la volatilità del mercato, ma i trader non possono agire sulla base di decisioni estemporanee.
3. Mantenere un buffer collaterale sufficiente
Uno scambio consente ai trader di salvaguardare le loro posizioni applicando importi collaterali superiori ai requisiti minimi. Questo aiuta a proteggersi dalla volatilità del mercato e dai rischi di liquidazione, e gli utenti beneficiano di una maggiore sicurezza grazie a un margine di sicurezza sufficiente.
4. Tenersi aggiornati sulle tendenze di mercato
Una serie di analisi attive dei dati di mercato, combinate con aggiornamenti finanziari ed elementi esterni dipendenti dal prezzo delle attività, consente ai trader di basare le loro decisioni su informazioni solide. Le azioni preventive consentono ai trader di modificare le loro posizioni prima dei movimenti di mercato che potrebbero costringerli a liquidare.
5. Diversificare le posizioni di trading
Distribuire gli investimenti su più attività aiuta i trader a evitare rischi eccessivi attraverso una singola posizione di trading con leva. Un portafoglio di trading diversificato riduce la probabilità che una perdita possa danneggiare l’intera posizione di trading.
Queste strategie di gestione del rischio, che promuovono pratiche di trading sostenibili, possono portare a una gestione efficace del rischio e ridurre la probabilità di liquidazione forzata.
Comprendere la liquidazione DeFi
Le piattaforme DeFi gestiscono le loro liquidazioni attraverso metodi decentralizzati. Gli utenti nei protocolli di prestito DeFi possono ottenere beni attraverso la garanzia che forniscono. Il calo di valore dei beni in garanzia al di sotto di una soglia predefinita porta a una posizione sotto garanzia, che avvia il processo di liquidazione. La solvibilità del protocollo rimane intatta, mentre tutti i prestatori ottengono sicurezza grazie a questo processo.
Quando partecipano a DeFi, gli utenti che prendono in prestito devono presentare criptovaluta come garanzia. Le risorse digitali mostrano notevoli variazioni di valore, che influenzano il valore delle attività garantite solo in brevi periodi. La garanzia diventa insufficiente a garantire il prestatore perché il suo valore diminuisce in modo significativo. Un grave rischio per i mutuatari è quando forniscono garanzie, perché qualsiasi calo di valore può portare a perdite.
Come funziona la liquidazione DeFi
Ogni mutuatario in un protocollo di prestito deve depositare attività in criptovaluta come garanzia per ottenere il prestito. Il protocollo attiva la liquidazione automatica ogni volta che il prezzo di mercato della proprietà garantita scende al di sotto della soglia di liquidazione stabilita. Le attività vengono vendute automaticamente e la garanzia viene venduta a prezzi scontati per rimborsare il prestito. Il mutuatario perde la garanzia a causa del calo del valore di mercato invece di non riuscire a rimborsare il debito. Il processo di liquidazione nelle reti DeFi è determinato dalla variazione dei tassi di mercato.
Rischi per i prestatori DeFi
Il prestito DeFi presenta rischi legati alla volatilità del mercato per i suoi utenti. Dopo che i mutuatari perdono la loro garanzia perché il mercato richiede pochi interessi sui loro beni, il protocollo di prestito spesso incontra difficoltà nel recuperare i fondi prestati. I protocolli mitigano il rischio scontando i prezzi delle attività messe all’asta attraverso le loro procedure di vendita per consentire a terzi di acquisirle a prezzi ridotti. Il sistema funziona per mantenere il flusso dei prestiti, ma questo metodo dimostra la situazione imprevedibile che i prestatori incontrano durante la volatilità del mercato.
Conclusione
Il trading di criptovalute con leva finanziaria comporta un fattore di rischio fondamentale noto come liquidazione. Chiunque faccia trading di criptovalute dovrebbe padroneggiare il rischio di liquidazione, le condizioni di attivazione e le misure di riduzione del rischio. Pratiche prudenti di gestione del rischio e il monitoraggio delle condizioni di mercato consentono ai trader di gestire meglio la volatilità dei mercati delle criptovalute.
Il sistema di protezione anti-liquidazione di Margex funge da meccanismo di stabilizzazione per il prezzo di liquidazione stimato delle posizioni a margine isolato, nonostante il calo dei valori di mercato dei margini degli operatori. Attraverso il suo sistema di protezione anti-liquidazione, Margex consente agli operatori di mantenere le posizioni durante ampie oscillazioni di mercato grazie a prezzi di liquidazione stimati stabilizzati che impediscono liquidazioni improvvise.
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