Criptovalute: cos'è un exchange e cos'è un wallet?
Con il ritmo innovativo delle risorse digitali, sia i principianti che i trader esperti spesso si chiedono: in che modo un exchange di criptovalute è diverso da un wallet di criptovalute? A prima vista, questi due servizi potrebbero sembrare intercambiabili, ma hanno ruoli distinti nel tuo percorso nel mondo delle criptovalute. Un exchange di criptovalute funziona come un mercato online dove puoi acquistare, vendere o scambiare token. Al contrario, un wallet di criptovalute è il tuo caveau, che ti dà il controllo sulle tue chiavi private e sulle monete digitali che possiedi. Capire la differenza è fondamentale se vuoi gestire i tuoi asset in modo sicuro, ridurre i rischi e prendere decisioni informate.
Questo articolo analizzerà i concetti fondamentali, confronterà le caratteristiche principali e ti guiderà nella scelta della soluzione più adatta alle tue esigenze. Che tu stia valutando un exchange centralizzato o sia curioso di scoprire un exchange decentralizzato, o che tu abbia bisogno di chiarimenti sul miglior tipo di portafoglio per conservare le tue criptovalute, questa guida fa al caso tuo. Alla fine, capirai quando tenere le tue risorse su un exchange, quando trasferirle in un portafoglio dedicato e come proteggere i tuoi fondi dalle minacce più comuni.
Cos’è un exchange di criptovalute?
Un exchange di criptovalute è un mercato digitale dove i trader possono scambiare criptovalute per comprare o vendere. È come una borsa valori, ma per Bitcoin, Ethereum e migliaia di altri token. Ti registri, versi dei fondi sul tuo conto tramite valuta fiat o criptovaluta e inserisci ordini per acquistare o vendere monete. La commissione, che di solito varia da una piccola frazione all’1% del volume degli scambi, copre la manutenzione della piattaforma e la fornitura di liquidità, ed è applicata dalla maggior parte degli exchange. Esistono fondamentalmente 2 tipi di exchange:
Exchange centralizzato: sono simili agli exchange decentralizzati, ma le aziende non tengono i tuoi soldi per conto tuo. All’interno, mettono in contatto chi compra e chi vende e tengono i registri degli ordini. Alcuni nomi famosi sono Binance, Coinbase e Kraken. I servizi centralizzati di solito offrono alta liquidità, diverse coppie di trading e interfacce pratiche. Ma sono loro a tenere i tuoi asset, che potrebbero essere a rischio in caso di violazione della sicurezza o intervento delle autorità.
Criptovalute decentralizzate: le piattaforme peer to peer o le criptovalute decentralizzate sono un’altra opzione, note anche come criptovalute basate su contratti intelligenti, che permettono di scambiare direttamente da un portafoglio all’altro senza intermediari. In questo modello decentralizzato, gli utenti controllano le loro chiavi private e fanno trading su market maker automatizzati o protocolli di registri degli ordini con facilità. Ovviamente, offrono una maggiore privacy e resistenza alla censura, ma la liquidità può essere ridotta o i costi di transazione possono variare notevolmente.
Il trading tramite un exchange di criptovalute è meno complesso, ma comporta anche il rischio di controparte. Le misure di sicurezza della piattaforma, le procedure di conformità e i tempi di attività dell’infrastruttura sono ciò su cui fai affidamento.
Cos’è un portafoglio di criptovalute?
Un portafoglio di criptovalute è un’applicazione software o un dispositivo hardware che memorizza le chiavi private, la prova crittografica necessaria per spendere le tue monete digitali. Un portafoglio non conserva i tuoi fondi su un server come un exchange. Ti offre invece un punto di accesso sicuro per firmare le transazioni e comunicare con le reti blockchain.
Un portafoglio di criptovalute ha le seguenti caratteristiche:
Proprietà: i proprietari hanno il controllo delle chiavi private. Se perdi il tuo portafoglio senza backup, le tue monete sono perse per sempre.
Versatilità: i portafogli supportano più blockchain, così puoi conservare Bitcoin, Ethereum e una varietà di token in un unico posto.
Sicurezza: esistono diversi tipi di portafogli che includono il tipo di protezione che forniscono contro hacker o malware: portafogli software, portafogli hardware o portafogli cartacei.
Privacy: le transazioni partono dal tuo indirizzo, non devi registrarti o verificare la tua identità, come invece succede di solito sulla maggior parte delle piattaforme di scambio.
Che tu scelga un’app mobile, un client desktop o un dispositivo hardware dedicato, un portafoglio crittografico ti dà la possibilità di tenere il controllo totale dei tuoi asset. Se hai la responsabilità di tenerli al sicuro, allora devi farlo bene, fare backup e conservarli in modo sicuro.
Confronto tra i tipi di exchange di criptovalute
Le piattaforme di exchange di criptovalute centralizzate e decentralizzate hanno ciascuna i propri pro e contro:
Caratteristica Exchange centralizzato Exchange decentralizzato
Custodia La piattaforma detiene i tuoi fondi Tu mantieni la custodia tramite il tuo portafoglio
Sicurezza Dipende dai protocolli dell’exchange Dipende dalla sicurezza della blockchain
Liquidità Elevata, grazie ai numerosi partecipanti al mercato Variabile, può essere bassa per i token di nicchia
Esperienza utente Generalmente intuitiva, assistenza clienti Conoscenza tecnica approfondita
Privacy KYC/AML spesso richiesti Nessun controllo d’identità obbligatorio
Opzioni di trading Spot, futures, margine, staking Principalmente spot;
Un servizio centralizzato può essere adatto a chi fa trading frequentemente e apprezza la comodità. Se la privacy e l’autocustodia sono in cima alla tua lista, una piattaforma decentralizzata potrebbe essere la scelta migliore, a condizione che tu sia a tuo agio nell’utilizzare un portafoglio di criptovalute.
Tipi di portafogli di criptovalute
Esistono diversi tipi di portafogli per criptovalute e in questo caso dipende dal tipo di portafoglio che desideri, ad esempio semplici applicazioni intuitive o soluzioni più avanzate che danno maggiore importanza alla sicurezza. Esistono fondamentalmente due tipi di portafogli disponibili:
Portafoglio cartaceo:
In breve, un portafoglio cartaceo è quando la chiave privata viene scritta su un supporto fisico (carta) e conservata in modo sicuro. Uno dei motivi per cui non usiamo un portafoglio cartaceo è perché le criptovalute sono digitali e perché è un po’ scomodo dato che devi inserire il portafoglio manualmente e non puoi fare cose direttamente su Internet. Lo svantaggio di questo metodo è che offre prove contro le minacce informatiche perché è un metodo offline.
Portafoglio hardware:
Le chiavi private sono conservate su un dispositivo hardware fisico, come una chiavetta USB. Solo quando serve fare una transazione, questo dispositivo viene collegato a Internet e poi a un computer. L’obiettivo di questo approccio è trovare un equilibrio tra comodità e sicurezza, offrendo una buona protezione dalle minacce online e mantenendo un uso abbastanza semplice.
Portafogli online:
Le chiavi private memorizzate nei portafogli online sono conservate in un’applicazione o piattaforma software. Questi portafogli sono solitamente protetti con un’autenticazione in due passaggi. I principali exchange di criptovalute come Coinbase spesso offrono tali funzionalità, tra cui la protezione con password e la sicurezza a più livelli. Considerando tutto ciò, questi sono i portafogli migliori per i principianti.
Ogni tipo di portafoglio ha i suoi pro e contro. Quelli offline, come i portafogli cartacei e hardware, offrono una protezione totale dagli attacchi informatici, ma non sono così comodi e possono essere persi o danneggiati fisicamente. I portafogli online sono più comodi e facili da usare, ma sono più esposti ai rischi di sicurezza informatica. Dato che le tue chiavi private sono salvate online, la forza della tua difesa dipende in gran parte da quanto è sicuro il fornitore del portafoglio.
Il modo per contrastare questi rischi è attivare tutte le funzionalità di sicurezza disponibili, inclusa l’autenticazione a due fattori. Gli utenti dovrebbero anche essere consapevoli dei tentativi di phishing e di altre forme di frode online. Per chi ha molte criptovalute da investire, si consiglia di trasferire la maggior parte delle criptovalute su un portafoglio hardware, ad esempio offline, per ottenere una sicurezza ancora maggiore.
Ogni formato risponde a esigenze specifiche. Un buon compromesso potrebbe essere un dispositivo hardware dotato di un’interfaccia software affidabile e facile da usare. Indipendentemente dal tipo, dovresti sempre mantenere la massima riservatezza sulla tua frase di recupero e sulle tue chiavi private.
Differenze principali tra exchange di criptovalute e wallet
Comprendere in che modo un exchange differisce da un wallet di criptovalute è essenziale per una gestione sicura degli asset. Ecco le principali differenze:
Aspetto Exchange di criptovalute Wallet di criptovalute
Custodia I tuoi fondi sono custoditi da terzi Tu detieni le tue chiavi private
Controllo Limitato: l’exchange può congelare i fondi Totale: sei tu a decidere quando e dove spendere
Rischi per la sicurezza Hacker, sequestri da parte delle autorità Perdita del dispositivo, furto delle chiavi, errori dell’utente
Velocità delle transazioni Dipende dalla piattaforma; dipende dal traffico sulla rete
Commissioni Commissioni di trading e prelievo Commissioni di rete (gas); il wallet potrebbe non addebitare alcuna commissione
Funzionalità Trading, staking, prestiti, derivati Invio/ricezione, staking, accesso alle dApp
Privacy Potrebbe essere richiesto KYC/AML Generalmente anonimo
Mettendo le tue risorse su un exchange, hai accesso a funzionalità di trading avanzate e a una liquidità potenzialmente maggiore, ma rinunci al controllo diretto. Tenere le monete in un portafoglio crittografico significa assumersi tutta la responsabilità, sia la libertà di effettuare transazioni a proprio piacimento che l’onere di proteggere le proprie chiavi.
Come scegliere tra un exchange e un wallet
La scelta dipende dai tuoi obiettivi e dal tuo livello di comfort:
- Trading frequente: tieni una parte dei fondi su un exchange centralizzato per acquisti o vendite rapide.
- Holding a lungo termine (“HODLing”): trasferisci le tue risorse in un wallet hardware per cripto per tenerle al sicuro.
- Utenti attenti alla privacy: scegli una piattaforma decentralizzata e un wallet non custodito.
- Chi cerca rendimenti: alcuni exchange offrono programmi di staking o prestito, ma valuta il rischio di potenziali incidenti di sicurezza.
In molti casi, gli utenti mantengono conti su entrambi i tipi di servizi, conservando saldi di trading attivi sugli exchange e conservando la maggior parte delle loro partecipazioni in un portafoglio crittografico personale.
Migliori pratiche per la sicurezza
Che tu utilizzi un exchange o un portafoglio crittografico, segui queste linee guida:
- Usa l’autenticazione a due fattori (2FA) su tutti i conti degli exchange.
- Fai un backup della tua frase seed e conservala in un posto sicuro e offline.
- Aggiorna regolarmente il software per proteggerti dalle vulnerabilità note.
- Evita di condividere le chiavi private o le frasi di recupero. Nessun servizio legittimo te le chiederà mai.
- Prova con piccole transazioni quando trasferisci asset tra piattaforme o portafogli.
- Considera un portafoglio multisignature per le tue risorse di alto valore, che richiede più approvazioni per una transazione.
Una vigilanza costante è la tua migliore difesa contro i tentativi di phishing, il malware e gli errori umani.
Errori comuni e come evitarli
Anche gli utenti esperti possono commettere errori. Ecco alcune insidie da tenere d’occhio:
- Archiviare tutto su un’unica piattaforma: non tenere tutti i fondi su un unico exchange.
- Ignorare i test con transazioni di piccolo importo: inviare grandi quantità senza prima verificare gli indirizzi può essere costoso.
- Utilizzare reti non sicure: il Wi-Fi pubblico può esporre le credenziali del portafoglio: utilizza una VPN o la tua connessione.
- Trascurare gli aggiornamenti software: i client obsoleti potrebbero non disporre delle ultime patch di sicurezza.
- Cadere nella trappola dei link di phishing: verifica sempre gli URL e aggiungi i siti affidabili ai preferiti.
Adottando abitudini disciplinate, ridurrai le possibilità di perdite irreversibili.
Conclusione
Gli utenti di criptovalute più esperti mantengono una quantità minima di asset sui sistemi di trading degli exchange, conservando quelli più importanti in portafogli dedicati. La tua capacità di rischio finanziario, la frequenza con cui fai trading e le tue esigenze di privacy ti aiuteranno a capire quale strategia funziona meglio per te. Le giuste pratiche, insieme agli strumenti giusti, ti permetteranno di gestire con successo l’ecosistema delle criptovalute e proteggere i tuoi investimenti nel tempo. Se stai cercando una piattaforma di trading di criptovalute sicura e facile da usare, dai un’occhiata a Margex, un potente exchange progettato per semplificare il tuo viaggio nel mondo del trading di criptovalute.
Domande frequenti
È meglio conservare le criptovalute in un portafoglio o su un exchange?
Per la conservazione a lungo termine, un portafoglio di criptovalute, in particolare un dispositivo hardware, è generalmente più sicuro perché ti permette di controllare le chiavi. Per il trading attivo, mantenere un saldo più piccolo su un exchange può essere più conveniente, ma comporta un rischio di controparte più elevato.
Qual è la differenza tra un conto di criptovalute e un portafoglio di criptovalute?
Un conto di criptovalute di solito si riferisce al tuo profilo utente su una piattaforma (come un exchange), dove il servizio controlla le tue chiavi private. Un portafoglio di criptovalute ti dà il controllo diretto delle tue chiavi e ti permette di effettuare transazioni sulla blockchain senza intermediari.
Un exchange di criptovalute è la stessa cosa di un portafoglio?
No. Un exchange è un mercato per comprare, vendere e scambiare token, che spesso custodisce i tuoi asset. Un portafoglio crypto è uno strumento software o hardware che memorizza le tue chiavi private in modo che tu possa gestire le tue monete in modo indipendente.
Le criptovalute possono sparire dal portafoglio?
Le criptovalute non possono sparire dalla blockchain, ma puoi perdere l’accesso se smarrisci le tue chiavi private o la frase di recupero. Fai sempre un backup delle credenziali del tuo portafoglio in un luogo sicuro per evitare perdite accidentali.