Gary Gensler lascia la SEC: quale impatto avrà sul mercato delle criptovalute?

TradingOreld Hadilberg • Updated 21 Jan 2025 • 8 min read

Gary Gensler lascia la SEC: quale impatto avrà sul mercato delle criptovalute?

Venerdì scorso, il presidente della Securities and Exchange Commission statunitense Gary Gensler si è ufficialmente dimesso e ha lasciato definitivamente l’ufficio. Dopo il suo ultimo giorno in ufficio, la comunità delle criptovalute ha festeggiato e in particolare l’esercito XRP. I top manager di Ripple, il responsabile legale (CLO) Stuart Alderoty e il responsabile della tecnologia (CTO) David Schwartz, hanno fatto commenti acidi e trionfanti in merito alla sua partenza. Poiché Ripple non è stata l’unica società di criptovalute che la SEC sotto il governo di Gensler ha cacciato dalle streghe, la comunità ora si aspetta drastici cambiamenti nello spazio delle criptovalute, sperando che non siano altro che positivi.

Breve riepilogo del mandato di Gensler alla SEC

A molti fan delle criptovalute e lavoratori del settore sembra che le dimissioni di Gensler di venerdì abbiano finalmente posto fine a un mandato che ha lasciato un segno duramente sofferto nel settore delle criptovalute da quando è entrato in carica all’inizio del 2021. L’approccio di Gensler alla regolamentazione delle criptovalute è stato duro e spesso definito “regolamentazione tramite applicazione”. Ora che quest’uomo non c’è più alla SEC, la sua partenza ha scatenato speculazioni sui potenziali impatti che potrebbe avere sul settore delle criptovalute.

Il suo ultimo giorno è arrivato pochi giorni dopo che la SEC ha presentato ricorso contro la sentenza storica del giudice federale nel caso Ripple-SEC, che ha definito XRP come un non-titolo nelle vendite al dettaglio. Tuttavia, la maggior parte degli appassionati e degli esperti di criptovalute sembra sentirsi ottimista, dal momento che non solo Gensler si è dimesso, ma anche l’insediamento di Donald Trump avrà luogo lunedì 20 gennaio. Quest’ultimo significa che il neoeletto presidente potrebbe iniziare a lavorare per mantenere le sue promesse pro-cripto pre-elettorali.

Dopo aver assunto la carica di presidente della SEC all’inizio del 2021, dopo che il precedente presidente Jay Clayton aveva scatenato la causa contro Ripple, la comunità sperava che avrebbe definitivamente fermato l’attacco legale al gigante della blockchain e ai suoi due dirigenti di alto livello, Chris Larsen e Brad Garlinghouse, poiché Gensler era considerato un esperto di blockchain e criptovalute grazie al suo ricco background come ex professore al MIT che ha tenuto numerosi corsi su tali argomenti.

Molti speravano che la leadership di Gensler avrebbe portato chiarezza e migliorato la regolamentazione delle criptovalute.

La SEC spinge i progetti di criptovaluta fuori dagli USA

Tuttavia, non avrebbe soddisfatto quelle aspettative positive e il suo mandato è stato associato a dure azioni di controllo poiché lui e il suo team hanno interpretato rigidamente le leggi sulla sicurezza, sfruttandole per attaccare società e monete di criptovaluta.

Con Gensler al potere, la SEC ha iniziato a prendere di mira più società di criptovaluta, sostenendo che i token che scambiavano e offrivano agli investitori violavano le leggi e i regolamenti sui titoli negli USA. Casi legali di alto profilo avviati dalla SEC contro Ripple, Binance, Coinbase stavano facendo notizia e hanno creato la sensazione generale di incertezza che dominava lo spazio delle criptovalute. La posizione di Gensler secondo cui tutte le criptovalute, ad eccezione di Bitcoin ed Ethereum, non erano altro che titoli ai sensi delle leggi statunitensi.

Ciò ha creato una paura diffusa tra le società di criptovaluta e gli investitori. Molti hanno affermato che un approccio così aggressivo ha soffocato l’innovazione delle criptovalute, facendo sì che i progetti di criptovaluta lasciassero gli USA per giurisdizioni più favorevoli alle criptovalute, il che ha danneggiato la reputazione degli USA come leader nel settore tecnologico. Uno dei momenti chiave della leadership di Gensler alla SEC è stato il continuo caso contro Ripple. Nel luglio 2023, il giudice federale ha stabilito che XRP, la criptovaluta affiliata a Ripple, non rientrava nella definizione di titolo quando venduta a investitori al dettaglio. La comunità delle criptovalute e Ripple hanno celebrato questa decisione come una vittoria non solo per Ripple ma per l’intero settore delle criptovalute.

Tuttavia, come atto finale da presidente, Gensler ha spinto l’agenzia a presentare ricorso, il che ha significato la decisione della SEC di combattere con insistenza fino alla fine. Curiosamente, dopo le elezioni Donald Trump ha detto che avrebbe licenziato Gensler dalla SEC un giorno della sua presidenza. Gensler si è dimesso dopo ciò a novembre, dicendo che sarebbe rimasto solo fino a gennaio 2025.

Aspettative della comunità delle criptovalute dalla presidenza di Trump

Una delle promesse pro-cripto più sorprendenti fatte da Donald Trump durante la sua campagna elettorale è stata la creazione di una riserva strategica di Bitcoin negli Stati Uniti. Questo passaggio trasformerebbe potenzialmente Bitcoin in un asset strategico nazionale e otterrebbe un ruolo simile a quello dell’oro nei sistemi finanziari convenzionali. Trump ha suggerito di acquistare Bitcoin e di accumularlo, con l’obiettivo di mostrare l’impegno degli Stati Uniti a rendere la criptovaluta parte integrante dell’infrastruttura finanziaria statunitense.

I sostenitori di Bitcoin in tutto il mondo hanno ballato di gioia per questo annuncio, credendo che ciò avrebbe rafforzato la legittimità di Bitcoin come asset di riserva globale. Tuttavia, la comunità delle criptovalute rimane incerta sul prossimo presidente della SEC che non è stato ancora nominato e su quale sarà la sua posizione sulle criptovalute e sulla regolamentazione delle criptovalute. Tuttavia, con il presidente che condivide apertamente la sua posizione pro-cripto, la criptovaluta l’industria sembra già essere molto più sicura di prima e molto più certa riguardo al suo futuro luminoso negli Stati Uniti.