I trader dell'UE perdono l'accesso alle stablecoin a causa del regolamento MiCA

NotizieTony Severino • Updated 7 Mar 2025 • 8 min read

I trader dell'UE perdono l'accesso alle stablecoin a causa del regolamento MiCA

All’inizio di questa settimana, Binance ha rimosso dalla lista quasi una dozzina di stablecoin, limitandone l’accesso ai suoi clienti dell’UE. Ciò è dovuto ai Mercati in Cripto-Attività (MiCA, anche MiCAR – Mercati in Cripto-Attività Regolamentazione) integrati dall’Unione Europea.

Binance ha rimosso dalla lista diverse coppie di scambio con stablecoin come USDT, DAI, FDUSD e TUSD. Tuttavia, ci sono stablecoin conformi a MiCA: USDC ed EURI. La più recente e ampiamente approvata stablecoin Ripple USD (RLUSD) non è stata approvata dal regolamento MiCA.

MiCA offre un quadro normativo chiaro per le stablecoin per le valute digitali. Il suo obiettivo è aumentare la trasparenza e proteggere i trader da truffatori e operatori disonesti nel settore delle criptovalute.

Due fasi chiave di MiCA contro le stablecoin non conformi

Le normative MiCA vengono implementate in due fasi. La prima è iniziata il 30 giugno dello scorso anno. Era rivolta specificamente alle stablecoin. L’insieme di regole di conformità si riferisce a esse come token con riferimento ad attività e token di moneta elettronica. Gli emittenti di stablecoin devono seguire requisiti rigorosi, che includono la gestione delle riserve, gli standard operativi e la piena trasparenza. Ciò ha portato molte borse europee nel 2024 a ritirare le stablecoin che non soddisfacevano i criteri necessari, ad esempio l’USDT di Tether. In questo modo, volevano evitare che le autorità di regolamentazione imponessero sanzioni.

La seconda fase è iniziata il 30 dicembre 2024, che obbliga le sedi di scambio di criptovalute – borse, custodi, ecc. – a ritirare le stablecoin o a ottenere la licenza obbligatoria e a rispettare le regole.

Gli exchange iniziano a ritirare le stablecoin dal listino in base al MiCA

La prima stablecoin a incontrare ostacoli nel tentativo di conformarsi agli standard normativi MiCA è stata l’USDT. Il suo emittente, Tether, non è riuscito a ottenere l’approvazione normativa in Europa. Ciò ha portato molti exchange di criptovalute a iniziare a ritirare preventivamente l’USDT dal listino per rimanere conformi alla prima fase del MiCA. L’USDT è la più grande stablecoin in termini di capitalizzazione di mercato e occupa il quarto posto nella scala CoinMarketCap.

L’anno scorso sono circolate voci secondo cui le borse europee avrebbero iniziato a ritirare l’USDT il 31 dicembre. Il prezzo del bitcoin è crollato un po’ in quel periodo a causa di quello che è stato chiamato Tether FUD (fear, uncertainty, doubt, paura, incertezza, dubbio). Tuttavia, l’amministratore delegato di Tether, Paolo Ardoino, ha dichiarato che il FUD è stato organizzato e alimentato dagli haters di Tether per “promuovere una tecnologia alternativa inutile”.

Tuttavia, nel marzo 2024, OKEx ha rimosso diverse coppie con USDT in Europa nel tentativo di soddisfare gli standard di regolamentazione MiCA. Lo stesso ha fatto Uphold, rimuovendo non solo USDT ma anche DAI, USDP, TUSD, GUSD e altri. Bistamp ha seguito l’esempio.

Mentre Tether finora non è riuscito a conformarsi al MiCA, Circle USDC sta andando bene. USD Coin (USDC) ha ottenuto una licenza di istituto di moneta elettronica (EMI) dalla Francia. La licenza è stata rilasciata dall’autorità di regolamentazione bancaria locale, ACPR, che ha reso USDC una delle poche stablecoin autorizzate a commerciare legalmente nell’UE. Rimane disponibile su grandi borse e fa ancora parte di piattaforme finanziarie che seguono la conformità normativa.

Ciò ha rafforzato la posizione dell’USDC nel mercato delle criptovalute e gli ha permesso di guadagnare una quota maggiore negli scambi di criptovalute che hanno escluso o sospeso l’USDT. Lo stesso vale per la stablecoin EURC, lanciata nell’UE lo scorso anno.

Ripple lancia RLUSD appena in tempo

Nel dicembre 2024, la società blockchain Ripple ha lanciato il suo nuovo prodotto: la stablecoin Ripple USD (RLUSD) ancorata al dollaro USA. Ha ricevuto una licenza dal Dipartimento dei servizi finanziari di New York (NYDFS).

A dicembre e gennaio, la stablecoin appena lanciata ha elaborato 33.953 transazioni sul registro XRP e 1.690 sulla catena Ethereum. Ora si prevede che RLUSD richieda l’autorizzazione normativa con il regolamento MiCA. È già conforme ai requisiti normativi più rigidi, grazie alla licenza di cui sopra. Questo aprirebbe la strada a RLUSD verso le borse europee.

Dopo il lancio, l’asset è stato quotato da diverse grandi borse, comprese alcune che operano in Europa: Bitget, Bullish, Moonpay, Bitstamp, Uphold e altre.

Se RLUSD riuscirà ad assicurarsi una licenza MiCA, ha alte probabilità di conquistare quote di mercato di USDT in Europa, riducendo quelle di USDC a causa della posizione di mercato di Ripple, che supera di gran lunga quella di Circle.

Tuttavia, la società fintech Revolut, che opera nel Regno Unito e nell’UE, ha integrato RLUSD, consentendo ai suoi clienti di accedere a questo prodotto. Tuttavia, fino a quando RLUSD non sarà approvato dalle normative MiCA, il suo utilizzo sugli scambi crittografici europei potrebbe essere limitato.

Potenziale impatto della MiCA sul mercato delle stablecoin dell’UE

La recente integrazione della MiCA potrebbe trasformare lo spazio crittografico europeo. Le borse dell’UE sono ansiose di allinearsi alla nuova legge, quindi stanno eliminando l’USDT, puntando su asset conformi, come l’USDC e potenzialmente l’RLUSD, che sta cercando di ottenere un’approvazione in questo settore.

L’applicazione della conformità alle normative MiCA potrebbe anche spingere le istituzioni finanziarie locali ad adottare stablecoin conformi. Qualsiasi istituzione che opera nell’UE deve lavorare solo con risorse digitali che rispettano requisiti rigorosi in materia di trasparenza delle transazioni e gestione del supporto fiat.

Ora, gli emittenti di stablecoin si trovano di fronte a una scelta difficile: rispettare le normative MiCA o lasciare il mercato dell’UE. Il quadro normativo recentemente implementato ha messo il mercato europeo delle criptovalute a un bivio, e solo il tempo dirà come sarà in futuro e quali attori lo domineranno.