Il mercato delle criptovalute rimane stabile nonostante le turbolenze di Nvidia
Mercoledì si è visto un altro momento forte, con il Bitcoin che ha superato gli 84.000 dollari, anche se poi ha perso un po’ di terreno, mentre il mercato in generale ha sentito il peso del pessimismo.
Le altcoin hanno visto vendite su tutto il fronte, mentre il bitcoin è rimasto stabile sopra gli 84.000 dollari. Mentre le azioni di Nvidia erano sotto pressione a causa delle crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, il Bitcoin ha superato gli 84.000 dollari, diventando la notizia principale della giornata.
Le azioni di Nvidia sono scese del 5% durante la notte dopo che la società ha rivelato che il divieto del governo statunitense di vendere il suo chip H20 alla Cina avrebbe comportato una perdita di 5,5 miliardi di dollari. La reazione del mercato è stata rapida e il flusso di capitali si è spostato dal settore tecnologico a quello digitale, come il Bitcoin. Il BTC ha anche fatto da rifugio per i trader in un contesto di scarsa certezza geopolitica e normativa.
Le prime contrattazioni indicano che il Bitcoin potrebbe aver beneficiato del deflusso di capitali dalle azioni Nvidia (NVDA) e da altri titoli tecnologici statunitensi, in quanto meno sensibili alle perturbazioni del commercio globale e della catena di approvvigionamento. Finché questa rotazione durerà, il Bitcoin potrebbe salire e tentare di superare gli 85.000 dollari oggi.
I rischi al ribasso rimangono comunque molto elevati. Considerando il ruolo fondamentale di Nvidia nella fornitura di chip per l’hardware di mining di criptovalute, qualsiasi tendenza al ribasso prolungata del titolo NVDA potrebbe successivamente estendersi al mercato delle criptovalute, creando una pressione ribassista sul Bitcoin. Affinché il BTC si avvicini agli 80.000 dollari, l’attuale sell-off di NVDA potrebbe innescare una più ampia ondata di vendite guidata proprio da NVDA.
Il mercato delle altcoin mostra segni di instabilità con il calo di Ethereum e il rialzo di Tron
Con i partecipanti al mercato che hanno venduto il rischio, mercoledì le altcoin si sono dimostrate meno propense ad assumersi ulteriori rischi o ad accettare anche un valore modesto per i token digitali del mondo reale.
Sebbene nessun altro ecosistema di smart contract possa eguagliare la sua importanza, Ethereum non è sfuggito alla sua posizione di leader, precipitando sotto un livello di supporto chiave di 1.600 dollari. Il calo del 3,1% nelle ultime 24 ore riflette il crescente nervosismo associato al calo della partecipazione alla DeFi e alle preoccupazioni sul futuro delle altcoin.
Al posto di Bitcoin, la criptovaluta che ha registrato il maggior guadagno giornaliero è stata Tron, con un aumento del 2,3%. Questo segnale indica una fuga verso la sicurezza apparente e una costanza record in tempi di incertezza del mercato.
Insieme, questi movimenti formano un mercato che si sta muovendo per adeguare il capitale nel tentativo di tornare alla stabilità, riposizionandosi per cercare opportunità di fronte alle difficoltà macroeconomiche.
L’impennata del prezzo di Tron segnala un cambiamento strategico verso l’efficienza delle stablecoin in un mercato volatile
Per quanto riguarda l’aumento del prezzo di Tron, non è solo il fatto che sia in crescita, ma ciò che simboleggia: un aumento dell’attività on-chain, in particolare legata alle transazioni di stablecoin.
L’ascesa di Tron lo ha reso una rete leader per l’utilità delle stablecoin come USDT in termini di volume on-chain, soprattutto perché sta aumentando la domanda di reti con capacità di transazione a basso costo e ad alta velocità.
Come per qualsiasi tendenza, questo tende ad essere associato a un aumento dell’attività di trading e a una strategia di protezione del capitale, dove è comunemente percepito che le commissioni minime applicate da Tron facilitano il parcheggio dei fondi che gli investitori, così come gli exchange, depositano nelle stablecoin durante i periodi di panico.
Pertanto, anche questo modesto aumento del valore di Tron riflette una posizione difensiva da parte dei partecipanti al mercato. Tuttavia, le reti che facilitano il movimento economico e rapido dei fondi diventano più attraenti in tempi di incertezza. D’altra parte, il crollo del prezzo di Ethereum è in linea con una rotazione strategica dai Layer 1 ad alta commissione verso quelli ad alta funzionalità transazionale, a causa di fattori come l’escalation della guerra commerciale a livello macroeconomico.
Metaplanet raccoglie 10 milioni di dollari tramite obbligazioni a tasso zero per aumentare le riserve di Bitcoin
EVO FUND ha emesso 10 milioni di dollari a Metaplanet, attraverso l’emissione dell’undicesima serie di obbligazioni ordinarie della società. L’ultimo passo nella strategia della società di acquistare più Bitcoin è rappresentato da queste obbligazioni, che hanno un tasso di interesse pari a zero. Tutti i proventi di questa emissione saranno utilizzati per acquistare più Bitcoin, in linea con i piani pubblici dichiarati da Metaplanet di effettuare acquisizioni di Bitcoin a partire dal gennaio 2025.
Le obbligazioni scadranno il 14 ottobre 2025. Secondo Metaplanet, il rimborso di questo debito a tasso zero sarà finanziato con i fondi provenienti dalla 14a alla 17a serie di diritti di acquisto di azioni.
Coinbase Institutional avverte di un possibile inverno delle criptovalute con l’emergere di segnali ribassisti
In primo luogo, Coinbase Institutional ha pubblicato un rapporto cautelativo con diversi indicatori che potrebbero essere segni di un nuovo inverno delle criptovalute. La capitalizzazione di mercato totale di tutte le altre criptovalute, escluso il Bitcoin, è diminuita drasticamente nel rapporto, e anche i finanziamenti di capitale di rischio sono diminuiti nel primo trimestre del 2025.
Inoltre, si nota che sia il Bitcoin che l’indice COIN50 sono scesi al di sotto delle rispettive medie mobili a 200 giorni, un livello di supporto tipicamente importante. Parlando della convergenza di segnali negativi che potrebbero indicare l’inizio di un lungo periodo per il mercato delle risorse digitali, l’azienda ha sottolineato che questo non significa necessariamente che i mercati stiano invertendo le perdite massicce.
DWF Labs investe 25 milioni di dollari in World Liberty Financial e apre un ufficio a New York
In quello che sembra un gesto di sostegno a uno dei progetti di Trump, DWF Labs ha investito 25 milioni di dollari nei token di governance di World Liberty Financial, un’iniziativa di finanza digitale. Il finanziamento arriva poco dopo che DWF Labs, nell’ambito del suo impegno costante a finanziare nuovi progetti DeFi, ha annunciato il sostegno a iniziative di stablecoin cofinanziate, tra cui USD1.
L’annuncio è arrivato insieme alla notizia che DWF Labs ha aperto un nuovo ufficio a New York City come parte dell’investimento. L’azienda ha detto che l’espansione è uno sforzo per sviluppare di più queste relazioni a livello normativo, attirare più talenti regionali e rafforzare la presenza dell’azienda nei mercati degli asset digitali degli Stati Uniti.
Ci sono previsioni sul prezzo di SHIB che variano a seconda delle aspettative su Shibarium L3, dei picchi del tasso di burn e del sentiment cauto del mercato.
Shiba Inu (SHIB) continua a divergere nelle previsioni di prezzo, mentre gli investitori discutono l’influenza dei prossimi aggiornamenti Shibarium Layer-3 (L3) di Shiba Inu (SHIB), il crescente tasso di burn e le condizioni più ampie del mercato delle altcoin. Secondo le previsioni attuali, il prezzo va da un modesto 0,000012 $ a un massimo speculativo di 0,00030 $.
Nonostante un sacco di commenti positivi da parte della community di Shiba Inu, SHIB ha registrato guadagni modesti ad aprile. Il token è scambiato a 0,000012 dollari martedì, con un calo del 9% rispetto al suo massimo locale di 0,000013 dollari raggiunto il 1° aprile.
Il sentiment del mercato rimane diviso. I social media continuano a essere inondati di ottimismo sugli sviluppi di Shibarium L3, alimentato dai dati sui burn e da un’impennata da parte loro. Nel frattempo, i venti contrari macroeconomici, come la crescente pressione ribassista derivante dalle crescenti tensioni commerciali negli Stati Uniti, hanno tenuto a bada gli afflussi istituzionali.
Ecco cinque delle previsioni più discusse su SHIB per aprile 2025:
LucieSHIB prevede un rialzo del 550% con l’implementazione di Shibarium L3
In qualità di collaboratrice dell’ecosistema Shiba Inu, @LucieSHIB si aspetta un forte aumento del prezzo, fino al 550%, con l’aggiornamento a Shibarium Layer 3 ormai alle porte. Tuttavia, questo aggiornamento è considerato una pietra miliare dirompente per ciò che costituisce uno sforzo scalabile e un’utilità per SHIB.
Uno sviluppatore dell’ecosistema ha spiegato su Discord che i fattori chiave sono la scalabilità e la velocità di elaborazione. Quindi, se Shibarium L3 manterrà le promesse, SHIB diventerà un tipo di asset diverso.
Secondo LucieSHIB, l’analisi mostra la rottura di un pattern a cuneo discendente e un RSI ipervenduto sul grafico mensile. La previsione punta a 0,000077 $, appena sotto il massimo storico di SHIB di 0,00008845 $ raggiunto nel 2021. Puoi trovare facilmente SHIB su Margex, una piattaforma di criptovalute sicura e facile da usare.
TheSHIBMagazine prevede un “rally di 14 volte”, ma manca il supporto dei volumi
Il 4 aprile, uno dei post di TheShibMagazine ha detto che Shib potrebbe avere un rialzo di 14 volte, arrivando a 0,000167 dollari, molto più alto dei massimi raggiunti da SHIB nel 2021 (18 agosto a 0,000171 dollari), facendo scalpore e coinvolgendo sia i fan che i detrattori di Shibizen.
Lo scetticismo di un analista ha fatto sì che all’inizio di questa settimana il prezzo superasse il livello di 0,000012 dollari, ma senza scendere al di sotto di esso. I volumi di trading spot sono scarsi, ma c’è pressione sulle posizioni lunghe con leva finanziaria sui dati dei derivati on-chain. Tuttavia, la validità della proiezione è data da uno scarso slancio nell’open interest e nei tassi di finanziamento.
Previsioni conservative puntano a 0,000015 dollari sulla base del momentum del burn rate
Comunque, il trader @just_stuff_tm è stato un po’ più cauto e ha previsto che SHIB potrebbe raggiungere 0,000015 dollari all’inizio di maggio se continua a mantenersi a 0,000011 dollari. La previsione si basa su fondamentali solidi, come un aumento del 1000% del burn rate di SHIB e un aumento del 10040% degli utenti attivi di Shibarium.
Al momento della stesura di questo articolo, il numero di token SHIB in circolazione è di 584,39 trilioni, su un totale iniziale di 999,98 trilioni; 410,75 trilioni sono stati bruciati. Di conseguenza, l’offerta circolante è di 4,86 trilioni di token.
L’opinione di Lennox è influenzata, forse più di ogni altra cosa, dal fatto che i tentativi degli investitori al dettaglio di gonfiare le meme coin hanno portato solo a un forte calo del tasso di burn nelle 24 ore a soli 11,1 milioni di SHIB, con un calo del 41,97%.
Proiezione di 0,02886 dollari respinta come irrealistica dagli analisti
Ha suscitato polemiche alla fine del 9 aprile con una previsione di un aumento del 169.000% e un obiettivo di 0,02886 $. Ma la previsione è diventata virale molto rapidamente e la gente l’ha definita completamente irrealistica.
Considerando quanto potrebbe valere, SHIB dovrebbe avere un valore superiore a 13 trilioni di dollari, superando il valore combinato di bitcoin ed ethereum. Tuttavia, gli analisti hanno subito scartato lo scenario come poco plausibile senza un enorme cambiamento nell’offerta di token o una rivoluzionaria trasformazione del progetto.
Un intervallo realistico suggerisce un probabile ritorno a 0,000015 dollari
Proiezioni più realistiche prevedono che SHIB ad aprile si aggirerà tra 0,000012 e 0,000018 dollari, anche se le previsioni estreme continuano a dominare il dibattito online. Gli analisti citano tre motivi principali per questa potenziale ripresa.
- Tassi di burn più elevati e riduzione del prezzo di vendita delle whales.
- Il successo del lancio e dell’integrazione di Shibarium L3.
- Il rischio di rotazione delle altcoin con l’indebolimento del dominio del Bitcoin.
A meno di licenziamenti, se SHIB mantiene il supporto a 0,000011 $ e i volumi on-chain iniziano a recuperare, c’è la possibilità di passare alla fascia 0,000015-0,000018 $. D’altra parte, se SHIB non riesce a rompere la resistenza o il mercato torna negativo, il tasso scenderà fino a supportare 0,00000950 $.
Le prospettive tecniche riflettono l’indecisione del mercato
I rialzisti sono cauti, ma i ribassisti sono in agguato, il che significa che SHIB stenta ad allontanarsi da 0,00001167 $, un livello importante. Le bande di Bollinger si stanno restringendo e spesso questo può essere un segnale precursore di un breakout. Il token si trova vicino alla sua banda mediana a 0,00001207, con una resistenza che si forma sulla banda superiore a 0,00001319.
I punti sono sopra le candele (attualmente gli indicatori Parabolic SAR segnalano un “controllo ribassista” a breve termine). L’indice di forza relativa dovrebbe essere vicino al territorio neutro, dato che rompe al ribasso dopo un lungo periodo di pressione al ribasso; tuttavia, questo non è visibile. Anche se il delta del trading onchain rimane negativo, sembra che l’attività di vendita stia diminuendo.
Se la chiusura fosse confermata sopra 0,000015 $, sarebbe un segnale rialzista per la prossima fase al rialzo. Nonostante ciò, l’attuale stagnazione potrebbe prolungarsi se Shiba Inu dovesse subire un ulteriore rifiuto a 0,000012 $, mettendo l’asset a rischio di un calo a 0,00000950 $.